METABLOG: un pensiero felice
Scorrere il blog mi dà la preziosa possibilità di condividere, di scambiare opinioni, di immedesimarmi e di riconoscere come ognuno di noi, con le sue potenzialità e fragilità, grande o piccolo che sia, abbia in comune uno stesso progetto per l’altro e per sé: la crescita.
E devo ammettere che l’utilizzo di questo strumento mi ha appassionato.
Ad esempio, pensando ai temi proposti, mi sono emozionata riflettendo sul fatto che i ragazzi hanno avuto la possibilità di sciogliere la solitudine di alcuni pensieri e scoprirsi in sintonia, ma anche di conoscere che non è facile essere genitori di un adolescente. Mi piace pensare che questo possa stemperare qualche tensione e far sentire un po’ più vicini.
I genitori hanno l’opportunità di scoprire il mondo della scuola media, dei suoi progetti e attori, così come di vedere i loro figli attraverso lavori che nascondono abilità o parole a volte non dette.
Io, da insegnante, ho avuto l’opportunità di gratificare e motivare i miei alunni, oltre che di renderli più consapevoli e protagonisti del percorso didattico.
Ma ho potuto anche avvicinarmi al mondo dei genitori, comprendendo qualche loro fatica. Come non riflettere, da insegnante e da donna, sul cambiamento dei ritmi familiari che la gestione dei compiti provoca durante il passaggio alla scuola media; come non condividere la difficoltà nel trovare un tempo sano per gli affetti in una società così frenetica?
Ecco il mio pensiero felice: tutto mi aiuta ad avere una visione più ampia e costruttiva, e di questo vi ringrazio.
Prof.sa Sala, Maria
1 commento:
prof le sue parole sono utili a tutti i ragazzi di prima.
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