LA MUSICA

Un'alunna di 2^B

 

Ascoltare musica per molti giovani è diventata un’azione giornaliera indispensabile: viene scaricata sui telefoni o PC, ci sono molti concerti e le persone impazziscono pur di trovare un biglietto per le loro esibizioni. Sono aumentati anche i reality show che hanno come obiettivo scoprire nuovi talenti della musica e che sono appoggiati da alcune case discografiche molto famose in grado di lanciarli. Molti giovani cercano di imitare cantanti molto famosi sia nello stile sia nelle movenze forse perché credono così di sentirsi meglio.

Ormai i cantanti diventano idoli per molte persone le quali, spesso, creano delle fan pages sui social network e si dedicano giorno e notte trascurando magari la scuola, gli amici, lo sport e la famiglia.

Anche io sono un po’ fissata con la musica e adoro soprattutto le boy band e il genere pop. La mia boy band preferita sono i One direction, nata grazie alla partecipazione a un reality show inglese; la mia cantante preferita, invece, si chiama Ke$a e ha uno stile un po’ più movimentato rispetto ad altri cantanti. Insieme ad un’amica sono riuscita tre settimane fa ad aprire una pagina su un social network per i One direction e abbiamo già ricevuto “ 42 mi piace”: mi sembra un buon risultato e spero possa migliorare.

Nell’ambito musicale, però, esistono anche gli haters ovvero coloro che non apprezzano un cantante o una band e allora fanno di tutto per rovinare la loro fama indiscussa: io non sopporto tale atteggiamento perché credo che ognuno sia libero di ascoltare ciò che preferisce, lasciando in pace e rispettando i gusti altrui.