OPEN DAY
Di Oliveri Edoardo
Cappuccetto nel 2015
Per l’open day di Italiano
abbiamo messo in scena Cappuccetto Rosso; non la vecchia favola che tutti
conoscono, ma una nuova versione supermoderna! Cappuccetto Rosso nel 2015 è la
storia di una simpatica Cappuccetto in monopattino che smaschera un singolare lupo
vegetariano goloso di biscotti allo zenzero… altro che mangiarsi Cappuccetto!
Per ottenere i suoi dolcetti il lupo è
pronto a tutto, anche a travestirsi da vecchia nonnina. La geniale Cappuccetto
sfida il lupo in un incontro a
scacchi e l’intervento di un imbranato entomologo, versione moderna del
cacciatore, porta la storia al lieto fine. La messa in scena è riuscita
perfettamente: attori e spettatori si sono divertiti molto!
Lupo compreso (il sottoscritto) che, per l’occasione, si è travestito
con la morbida pelliccia, rigorosamente sintetica, della prof. Ceppi!
IL
TEAM
LUPO=EDOARDO OLIVIERI
CAPPUCCETTO=GIULIA VAN BUGGENUM
MAMMA=BEATRICE PRESEZZI
NARRATORE=FRANCESCA GATTI
ENTOMOLOGO=MARTIN OLIVERI
COORDINATRICI=PROF.
CEPPI PROF.BONELLI
LO SPRECO ALIMENTARE
di Emma D'Antuoni
Che brutta parola “spreco alimentare”, lascia in bocca un
orribile sapore, pensiamo noi. Invece chi ne soffre le conseguenze, in bocca
non ha proprio niente.
Ci sono bambini che nell’età della crescita
non si sviluppano bene perché mal nutriti, noi invece ci permettiamo pure di
avanzare piatti pieni di cibo.
Cercherò di farvi capire la gravità dello spreco:
- 1/3 DELLA
PRODUZIONE ANNUA MONDIALE FINISCE NELLA SPAZZATURA
- In Italia gli
ortaggi e la frutta gettati via nei punti vendita comportano il consumo di più
di 73 milioni di metri cubi d’acqua= 36,5 miliardi di bottiglie da due litri
- In Italia per
persona si sprecano 146 kg di cibo
- In Italia si
gettano 8,7 miliardi di euro in cibo ogni anno:
1. i produttori
contribuiscono per il 39%
2. la distribuzione
contribuisce per il 5%
3. la ristorazione
contribuisce per il 14%
4. LE FAMIGLIE
CONTRIBUISCONO PER IL 42%
Come potete vedere, il maggiore spreco avviene nelle nostre
case; a volte gettiamo il cibo solo perché la data di scadenza ci indica che è
scaduto (ma sarebbe ancora buono) oppure perché c’è un po’ di muffa o perché
non ci piace.
“Nutrire il pianeta energia per la vita” molti di voi
saranno andati all’Expo, potrete esserci anche andati dieci, venti volte, ma
scommetto che era solo un “corri, corri che saltiamo la fila al Giappone” e non
vi siete mai soffermati sul vero motivo dell’esposizione. Expo è stato
organizzato per far capire che la fame nel mondo deve essere pari a zero.
Questo che può sembrare per qualcuno un sogno irraggiungibile, sarebbe già
possibile oggi, infatti, dato il fabbisogno mondiale di 100 noi produciamo già
oggi 120. Quindi questo progetto è più che raggiungibile!
So che ciò che vi ho detto magari tra un secondo sarà già
dimenticato per lasciare spazio alle tattiche di gioco della play station, ma
spero davvero che almeno quando rileggerete con più attenzione ciò che ho
scritto vi torni in mente che la causa dello spreco alimentare siamo noi.
ORIENTAMENTO
di Zucchi Valentina
L‘orientamento è
un progetto pensato dalla scuola per aiutare i ragazzi di terza media a
scegliere meglio le scuole superiori.
La giornata dedicata
all’orientamento prevede diverse attività. Durante la mattinata tutti i professori delle
varie scuole superiori hanno spiegato quali argomenti si affrontano nei vari
indirizzi di studio e quali sbocchi professionali si possono avere. Nel
pomeriggio la scuola è stata aperta anche ai genitori degli alunni per spiegare
loro il progetto e per confrontarsi con i propri figli e i loro compagni per
sostenerli nelle loro scelte.
Quest’ anno le scuole superiori che ci sono state
presentate sono state quattro:
·
LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO
·
LICEO CLASSICO
·
I.T.E. (Istituto Tecnico Economico)
·
LICEO SCIENTIFICO TRADIZIONALE
·
Nel liceo scientifico sportivo si
affrontano molte discipline sportive ma anche molto inglese e molta matematica;
tutti gli alunni di terza hanno partecipato ad una lezione di scienze motorie
in palestra.
·
Per introdurci al liceo classico abbiamo
incontrato la Professoressa di epica che ci ha spiegato il mito della dea
Atena.
·
Per provare una lezione dell’I.T.E. ci
siamo divisi in gruppi e ogni gruppo in una simulazione ha creato la propria
azienda.
·
Per
il liceo scientifico abbiamo partecipato ad una lezione nel laboratorio di
chimica e abbiamo fatto un esperimento.
Vi
racconto l’esperienza della mia classe, la terza C: tutti hanno partecipato con
grande entusiasmo intervistando i genitori su come si sentivano ai loro tempi
quando si sono trovati nella nostra situazione ossia quella di dover scegliere
la scuola superiore. La maggior parte dei genitori era soddisfatta della scelta
che avevano fatto e hanno raccontato che l’avrebbero ripetuta.
Il
messaggio più grande che mi ha lasciato questa giornata è stato quello di non
preoccuparsi della decisione perché c’è la possibilità di rimediare ma allo
stesso tempo non sottovalutare il momento della scelta.
Per tenere allenata la mente!
Le soluzioni!!
VILLONEWEXPO
di Scuratti Greta
L’uscita didattica
Le classi di prima media del Collegio Villoresi sono andate, il 19
ottobre 2015, in gita all’ EXPO di Milano. E’ stata una gita indimenticabile
per gli alunni; soprattutto per il padiglione più importante e speciale di
tutto l’EXPO: il Padiglione Zero. Durante la gita gli alunni hanno sentito
spiegazioni interessanti, hanno guardato video su grandi schermi e altro ancora!
Padiglione zero
Il Padiglione Zero riproduce un pezzo della crosta terrestre, sollevata dal
terreno. Riproduce il suolo terrestre, con montagne, colline e una grande valle
centrale. Al suo interno diverse aree concettuali che accompagnano i visitatori
alla scoperta del tema “NUTRIRE IL
PIANETA, ENERGIA PER LA VITA”.
Il Padiglione Zero è anche una tappa fondamentale dell’Itinerario
dell’ONU; si incontrano le Stele ONU con storie legate al tema della stanza in
cui si trovano.
Opinioni di alcuni visitatori
“Abbiamo apprezzato molto l’enorme albero che si vedeva
anche dall’esterno, i semi sulle scaffalature, la montagna di cibo sprecato che
ci ha fatto riflettere sulle abitudini dell’uomo di sprecare il cibo ed era
bellissimo il tabellone che mostrava i prezzi delle materie prime (cereali,
grano, ecc….)”
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